Determinazione del colore (Tonalità e Intensità) del Vino
Le caratteristiche cromatiche di un vino sono definite da due parametri analitici: tonalità e intensità. Attraverso appropriate formule matematiche, calcolando l'assorbanza del vino a 420 nm, 520 nm e 620 nm, è possibile determinare il valore di intensità e tonalità nel vino. Questi due elementi, che rappresentano "il profilo cromatico", cambiano con l'evoluzione del vino e mostrano la qualità e la "salute" del vino.
Metodica
Principio del test
Le letture dell'assorbanza a 420 nm, 520 nm e 620 nm vengono eseguite sul vino (campione tal quale). Lo strumento calcola automaticamente la tonalità (secondo la formula Abs 420 nm / Abs 520) e l'intensità (secondo la formula Abs 420 nm + Abs 520 nm + Abs 620 nm). L'innovativo metodo CDR rende la procedura standard più semplice e veloce. La speciale tecnologia fotometrica insieme alle provette fornite, consente di raggiungere densità ottiche più elevate, rispetto ai normali spettrofotometri, e quindi ovvia ai problemi di diluizione del campione.
Curva di Calibrazione
Test comparativi, condotti dal laboratorio italiano ISVEA, hanno mostrato un'eccellente correlazione sull'intero range di misure con il metodo di riferimento.
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Kit dei Reagenti
Range di Misura
| Analisi | Range di misurazione | Risoluzione | Ripetibilità |
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L'analizzatore per il controllo di processo e di qualità nella vinificazione
CDR WineLab®
- Pannello di analisi completo, fornito già configurato
- Fino a 16 determinazioni in contemporanea
- Possibilità di compiere analisi sullo stesso campione
- Stampante integrata
- Connessioni complete (LAN - USB - bluetooth lettore barcode/qr code)